Cooperazione internazionale: 12 latitanti rientrano in Italia


A conferma della stretta collaborazione operativa tra le polizie di vari Paese, rientrano oggi in Italia 12 latitanti. I criminali, scovati in Germania, verranno estradati in Italia dallo Scip (Servizio per la cooperazione internazionale di Polizia) della Direzione centrale della polizia criminale, guidata dal vice capo della Polizia Vittorio Rizzi.
Gli ex latitanti, 11 uomini e una donna, sono stati arrestati in Germania dove si erano rifugiati per cercare di sfuggire ai mandati d´arresto europei emessi da nove Procure nazionali (Asti, Catania, Firenze, L´Aquila, Nola, Piacenza, Reggio Calabria, Roma e Trieste). I reati commessi son stati tentato omicidio, violenza sui minori, sfruttamento della prostituzione, furti, rapine aggravate e traffico di sostanze stupefacenti.

Salgono a 34 i latitanti rintracciati dallo Scip e riportati in Italia dai primi di giugno a oggi, dopo la lenta ripresa seguita al blocco dei collegamenti internazionali a seguito della pandemia di Covid-19.
L´operazione di oggi sottolinea ancora una volta l´efficacia della collaborazione tra gli uffici investigativi territoriali e lo SCIP, organismo interforze che funge da unico punto di contatto italiano per la cooperazione internazionale di Polizia, che garantisce un costante scambio di informazioni tra oltre 60 Paesi del mondo

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