17 arresti in Belgio e Germania

 Europol ha sostenuto le autorità tedesche e belghe nello sgominare un gruppo criminale organizzato coinvolto nel traffico di stupefacenti su larga scala e nel riciclaggio di denaro in tutta Europa.

Il 25 maggio, oltre 300 agenti, comprese le squadre di intervento speciale e K9, hanno effettuato una serie di raid simultanei in entrambi i paesi contro i membri di questo gruppo criminale a struttura familiare, composto principalmente da cittadini albanesi/doppi cittadini albanesi. 

Le azioni sono state coordinate da un centro di comando situato a Bruxelles, in Belgio, con ufficiali Europol schierati sul campo. 

Risultati 

26 perquisizioni immobiliari (21 in Belgio, 5 in Germania)

17 arresti (15 in Belgio, 2 in Germania)

 

I sequestri includono: 


Una piantagione di cannabis indoor 

15 chili di cannabis 

3 chili di droghe sintetiche e 3 chili di cocaina

13 veicoli, la maggior parte dei quali dotati di scomparti nascosti professionali 

3 armi da fuoco

Oltre € 700 000 Euro in contanti 

L'organizzazione criminale presa di mira era specializzata nel traffico di eroina e cocaina. 


Gli investigatori hanno scoperto che la droga veniva contrabbandata in container in Belgio, prima di essere trasferita in Germania in veicoli dotati di sofisticati scomparti nascosti. I farmaci sono stati poi distribuiti in tutta Europa.



Nel corso delle indagini sono state sequestrate diverse centinaia di migliaia di euro in contanti.  

Europol ha sostenuto questa indagine fornendo competenze su misura e un ampio supporto di analisi e facilitando lo scambio di informazioni attraverso i suoi canali sicuri. Numerose riunioni operative sono state organizzate da Europol in tutta Europa al fine di colmare le lacune investigative a livello internazionale e coordinare le azioni simultanee volte a smantellare l'intera struttura di questo gruppo criminale.


L'indagine e lo stesso Action Day sono stati sostenuti dalla Rete @ON finanziata dall'UE (Progetto ISF4@ON) guidata dalla Direzione Investigativa Antimafia (DIA) italiana.



Alle indagini hanno preso parte le seguenti autorità:


• Germania : polizia tedesca a Bielefeld e Paderborn

• Belgio : polizia giudiziaria federale a Bruxelles e giudice istruttore e procura di Bruxelles

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