Gli indagati hanno anche trasportato i migranti irregolari in condizioni pericolose, nascosti in camion e furgoni
Europol ha sostenuto la polizia di frontiera rumena (Poliția Română de Frontera) nello smantellamento di un gruppo criminale organizzato coinvolto nel traffico di migranti. Nell'operazione sono state coinvolte anche la direzione generale bulgara per la lotta alla criminalità organizzata (Главна Дирекция Организирана Престъпност) e la polizia federale tedesca di Waidhaus (Bundespolizeiinspektion Waidhaus). Durante la giornata d'azione, la Germania ha inviato un procuratore in Romania per fornire consulenza sulla raccolta di prove, in considerazione del loro potenziale utilizzo nei procedimenti giudiziari tedeschi, mentre l'investigatore bulgaro e l'analisi di Europol e due agenti distaccati hanno preso parte alle attività in Romania.
La giornata di azione ha portato a:
29 sedi perquisite a Bucarest, distretto di Arges, Buzau, Constanta e Brasov
28 persone arrestate
Diversi sequestri
La polizia di frontiera rumena ha avviato le indagini su questa rete criminale nel 2022, in seguito all'arresto di diversi conducenti di furgoni al confine con la Bulgaria. L'indagine ha scoperto una rete criminale composta da diversi sospetti, raggruppati in due gruppi a seconda dei loro compiti. Uno dei gruppi, composto principalmente da cittadini rumeni, era responsabile del trasporto, mentre l'altro era incaricato del reclutamento di migranti che potevano essere contrabbandati.
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