In una vittoria significativa per la guerra alla droga, le forze dell'ordine in America Latina e in Europa hanno abbattuto una delle organizzazioni di narcotraffico più attive del Brasile, inondando l'Europa con spedizioni multi-tonnellate di cocaina.
Il 30 marzo sono state condotte azioni simultanee in Brasile con il supporto di Europol per smantellare il gruppo criminale che dal Paraguay si è spinto verso l'Europa.
In totale sono state arrestate 15 persone e sequestrati beni per un valore di oltre 80 milioni di euro.
Nel corso delle indagini sono state sequestrate oltre 17 tonnellate di cocaina legate a questa organizzazione criminale, per un valore al pubblico stimato in diversi miliardi di euro.
Abbattendo l'intera rete
Conosciuta come Operazione HINTERLAND, questa indagine durata due anni è culminata in una serie di azioni condotte contemporaneamente il 30 marzo per abbattere l'intera infrastruttura criminale legata a questo gruppo.
Sono state eseguite misure esecutive nei confronti dell'organizzazione criminale responsabile delle molteplici spedizioni di cocaina, dei suoi fornitori e della sua struttura antiriciclaggio.
Questa giornata di azione è stata coordinata da due centri di comando a Porte Alegre e Rio Grande (Brasile).
L'operazione in Brasile ha comportato:
37 perquisizioni immobiliari
15 arresti
Il sequestro di 173 automezzi e di un aeromobile
Il congelamento dei conti bancari di 147 privati e 66 aziende
Inoltre, in Spagna si sta procedendo all'individuazione e al sequestro di beni appartenenti a membri dell'organizzazione criminale.
Operazione guidata dall'intelligence
L'indagine è stata avviata in Brasile dopo che la polizia federale brasiliana ha ricevuto informazioni dalla dogana tedesca su un sequestro nel dicembre 2020 di 316 chilogrammi di cocaina ad Amburgo (Germania). Le informazioni iniziali suggerivano che una compagnia brasiliana fosse utilizzata per spedire cocaina dal Brasile all'Europa.
Sulla base dell'analisi effettuata da Europol e dalle autorità francesi (OFAST), la polizia federale brasiliana è stata in grado di mappare completamente la rete criminale che fino ad allora aveva operato per lo più sotto il radar.
Gli inquirenti sono riusciti a scoprire come questa organizzazione brasiliana di narcotrafficanti importasse cocaina dal Paraguay nascosta nei camion, prima di esportarla in Europa.
Un primo arresto è stato effettuato nell'ottobre 2022 dalla polizia federale brasiliana. Un obiettivo prioritario è stato arrestato in Paraguay per il suo presunto coinvolgimento nella gestione della logistica tra Paraguay e Brasile e negoziato direttamente con i fornitori in Paraguay e Bolivia.
Gli ultimi round di arresti del 30 marzo sono stati il culmine di molti mesi di sorveglianza, raccolta di informazioni e coordinamento tra le varie autorità preposte all'applicazione della legge coinvolte nella preparazione dell'azione.
Supporto dell'Europol
Il Centro europeo per le forme gravi di criminalità organizzata di Europol ha sostenuto questo caso sin dall'inizio, riunendo i paesi coinvolti per scoprire l'effettiva portata dell'attività criminale, stabilire una strategia comune e organizzare lo scambio di prove necessario per preparare la fase finale di l'investigazione.
Inoltre, Europol ha fornito un continuo sviluppo e analisi dell'intelligence per sostenere gli investigatori sul campo.
A questa indagine hanno preso parte le seguenti autorità:
Brasile : Polizia Federale (Polícia Federal)
Francia : Polizia Nazionale (Police Nationale - OFAST)
Germania : Dogana (Zoll)
Spagna : Guardia Civil (Guardia Civil)
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