Dunque, ricapitolando, le recenti decisioni di alcuni Tribunali di sorveglianza, da quanto si legge, sarebbero state prese in base a una circolare del DAP.
Visto che Dap, però, avrebbe smentito di aver dato questa indicazione.
Tenendo presente che, a differenza di quanto sostiene qualcuno, nel decreto Cura Italia non ci sarebbe traccia di provvedimenti in favore di boss mafiosi;
Considerato che i domiciliari sarebbero stati concessi per il problema delle gravi condizioni di salute del detenuto e l'eventuale pericolo di contagio,
Tenendo presente che per la stragrande maggioranza degli onesti cittadini, colpiti da coronavirus, sono deceduti lontani dai propri familiari;
Visto che i detenuti al 41 bis sono soggetti a una serie di limitazioni che prevedono, tra l'altro, l'isolamento da altri detenuti.
Mi chiedo: quale posto più sicuro del regime di carcere duro?
Renato Scalia consulente commissione parlamentare antimafia
Commenti
Posta un commento