15 arrestati nella repressione intercontinentale contro le organizzazioni criminali nigeriane

 17 paesi uniscono le forze in un'azione coordinata da Europol che coinvolge 468 agenti che monitorano gli snodi di transito in tutto il mondo





Tra il 7 e il 9 dicembre 2023 Europol ha coordinato una massiccia operazione internazionale contro le reti criminali nigeriane attive nell’UE e all’estero. 16 partner provenienti da quattro continenti hanno unito le forze per combattere le reti criminali policriminali nigeriane responsabili di una moltitudine di crimini gravi. 


Questa operazione internazionale senza precedenti, sostenuta da EMPACT, è stata condotta dalle forze dell’ordine di tutta Europa, Africa, Sud America e Nord America. Alla giornata di azione hanno preso parte 468 agenti delle forze dell'ordine. La repressione ha preso di mira i criminali nigeriani responsabili di reati quali il contrabbando e la distribuzione di droga, la tratta di esseri umani a fini di sfruttamento sessuale, la frode, il contrabbando illegale di rifiuti e il riciclaggio di denaro.


I risultati dell'operazione includono:

Arrestate 15 persone

Individuate 18 vittime o possibili vittime della tratta di esseri umani

Avviate 4 nuove indagini

398 voli monitorati

Monitorati 13 porti

Monitorati 19 servizi postali e corrieri espressi

Istituiti 57 posti di blocco alle frontiere e hotspot


Grave criminalità organizzata coordinata dalla Nigeria

Le reti criminali nigeriane sono da tempo note per la tratta di esseri umani e una serie di frodi, ma negli ultimi anni hanno acquisito una solida posizione anche nel traffico di droga in diversi mercati dell’UE. In quest’area criminale i narcotrafficanti nigeriani sono particolarmente attivi nel trasporto e nello spaccio sia di cocaina che di eroina. 


Uno dei modi più comunemente osservati per il trasporto di farmaci all'interno e all'esterno dell'UE è quello aereo. I corrieri della droga provenienti sia dalla Nigeria che dall'UE fanno viaggi frequenti e contrabbandano droga addosso, solitamente ingerita, nascosta nelle cavità del corpo o nascosta nei bagagli.


Inoltre, il quadro dell’intelligence elaborato dalle forze dell’ordine internazionali mostra che le reti criminali nigeriane coordinano un’ampia quota del traffico di anfetamine. Questi farmaci vengono solitamente inviati dai paesi africani attraverso l'UE verso destinazioni asiatiche o australiane. 


Queste attività criminali, sebbene generalmente orchestrate dalla Nigeria, potrebbero rappresentare un rischio per la sicurezza dei cittadini in tutta l’UE. I leader criminali vivono stili di vita lussuosi e sontuosi, dirigendo a distanza i loro corrieri e i membri delle organizzazioni di livello inferiore. Per garantire che gli spacciatori della droga o le vittime della tratta di esseri umani rimangano sotto il loro controllo, i boss applicano misure come gravi minacce, l’uso di violenza estrema o intimidazione con oscure pratiche religiose.


In genere, le reti criminali nigeriane sono ben organizzate con una gerarchia quasi in stile milizia. Con la promessa di protezione e potere, le società segrete reclutano nuovi membri. Queste società segrete sono talvolta chiamate confraternite. Questi sindacati criminali sono stati istituiti in tutto il mondo e fungono da spina dorsale della criminalità.


Il ruolo dell'Europol

Dato il quadro allarmante dell’intelligence raccolto da Europol e dai suoi paesi e agenzie partner, questa operazione congiunta è stata la prima nel suo genere a colpire specificamente le reti criminali nigeriane che operano in tutta Europa. Sulla base di un approccio basato sull’intelligence, i paesi partecipanti e le forze dell’ordine hanno individuato i punti caldi nazionali e sono intervenuti negli aeroporti, nei porti e in altri valichi di frontiera.


Durante la fase di azione nel dicembre 2023, Europol ha ospitato un centro operativo per coordinare le attività internazionali e fornire controlli incrociati con la sua banca dati. L'INTERPOL ha supportato l'azione con un analista del centro di coordinamento e con un team che effettuava da remoto controlli incrociati di tutti i database delle organizzazioni e forniva competenze sul campo.


L’impegno su larga scala delle forze dell’ordine è stato sostenuto da EMPACT e finanziato da @ON. @ON è una rete operativa finanziata dal Fondo Sicurezza Interna (ISF) e creata per contrastare i gruppi di criminalità organizzata e di stampo mafioso. La rete si concentra sulle priorità dell’UE relative alla criminalità organizzata delineate nel ciclo politico dell’UE e sostiene le azioni adottate nell’ambito dei progetti EMPACT.


Questa azione operativa della durata di due anni rientrava nel piano d’azione operativo prioritario EMPACT “Reti criminali ad alto rischio” ed era guidata da Svezia e Belgio.


Paesi partecipanti:

Belgio, Bulgaria, Colombia, Germania, Grecia, Islanda, Malta, Nigeria, Repubblica del Benin, Spagna, Svezia, Stati Uniti, Regno Unito


Autorità partecipanti:

Europol, Frontex, INTERPOL, UNODC CrimJust, Ministero degli Interni del Regno Unito Operazioni internazionali in Nigeria

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